Concorso: "l'eleganza della carrozzeria italiana alle Terme di Porretta"

Ecco la vettura vincitrice del concorso...

Con una stupenda SAVIO 1100 sport si è aggiudicato il concorso il Sig. Malini Gualtiero. Ci sembra doveroso fare una sorta di resoconto della splendida vettura in questione...

 

SAVIO  1100  SPORT

Scheda tecnica

Casa costruttrice:                     AUTOCARROZZERIA SAVIO (TO)

Modello:                                   1100  SPORT

Anno di costruzione:               1953

Cilindrata cmc.:                       1100

Tipo carrozzeria:                      COUPE’

Marca carrozzeria:                   SAVIO  (TO)

Curiosità:                                  ESEMPLARE  UNICO

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Note

L’auto, presentata al Salone di Torino del 1953 , è stata acquistata per 1.900.000 lire in quella sede dall’Architetto Benassi Renato, originario di Fanano (MO) e all’epoca Assessore ai Beni Culturali del Comune di Roma.

Il disegno è di Franco Scaglione, nota firma stilistica della Carrozzeria Bertone, che in quel periodo collaborava anche con la Carrozzeria Savio di Torino.

L’auto costruita in modo artigianale completamente a mano, ha il cofano motore e baule in alluminio, tutta la struttura in acciaio forata ed alleggerita per ridurre sensibilmente il peso, mentre la meccanica è stata rivista completamente dalla stessa Autocarrozzeria Savio, modificando e migliorando sensibilmente le prestazioni complessive dell’auto:

il rapporto di compressione è passato da  6,7:1 del motore tipo 1100/103 di serie a 7:1, la potenza da 36 cavalli a 4.400 giri al minuto a 54 cavalli a 5.100 giri al minuto e il consumo di carburante da 8 a 10 litri per 100 chilometri. Il tutto ottenuto mediante l’adozione di cuscinetti delle bielle al rame piombo, di un collettore di aspirazione lucidato di tipo Marino, di molle valvole speciali e di un albero di trasmissione in due tronchi. Infine le sospensioni sono state alleggerite rispetto a quelle della 110/103 di serie.

Visti gli alti costi costruttivi, il modello non ebbe esiti costruttivi, rimanendo quindi un ESEMPLARE UNICO.

 

Ecco come si presentava la vettura prima del restauro

 

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